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Aspettando Il Mio Amico

La notte è quel momento in cui
I fantasmi escono tutti allo scoperto
Per giocare con la mia testa
Facendo girare tutto
Questa stanza è come la cella di una prigione
Sono sola
Sto aspettando che il mio amico
Venga a farmi evadere
 
Mi hai lasciata oggi
Riversa sul pavimento
Volevo che rimanessi
Sembrava che tu volessi di più
Questo letto è come la cella di una prigione
Perché sono sola
Sto ancora aspettando che il mio amico
Venga a farmi evadere
 
E ci sono delle asticelle fredde come la pietra sulla mia porta
Per questo cuore freddo come la pietra
 
Alcune persone dicono che
La vita è come una bugia
Prendila giorno per giorno
Senza mai sapere il perché
La mia testa è come la cella di una prigione
Sono sola
Sto aspettando che il mio amico
Venga a farmi evadere
Sto ancora aspettando che il mio amico
Venga a farmi evadere
 
Оригинален текст

Waiting for a Friend

Натиснете тук, за да видите оригиналния текст (английски)

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Коментари
IceyIcey
   събота, 21/07/2018 - 22:58
Оценката е изтрита.

The poor quality of Italian leads me to think of a mostly GT-based translation.

Questa stanza è come una cella della prigione - Questa stanza è come la cella di una prigione
Sto aspettando per un mio amico [ungrammatical] - Sto aspettando (che) il mio amico
A venire e farmi uscire [ungrammatical] - (Che) venga a farmi evadere/e mi faccia evadere
Sembrava che volevi di più [ungrammatical] - Sembrava che volessi di più
E ci sono delle fredde asticelle di pietra sulla mia porta - E ci sono asticelle fredde come pietra sulla mia porta

Let The Flames BeginLet The Flames Begin
   петък, 07/02/2020 - 04:40

I don't use gt, i was still learning english and i didn't check this translation again after have done it, so that's why there are grammaticals errors

IceyIcey
   петък, 07/02/2020 - 12:51

"grammatical errors", non "grammaticals errors", gli aggettivi inglesi non si declinano per genere e numero.
La prima persona singolare inglese si scrive maiuscola, quindi "I", non "i". Similmente, i nomi delle lingue vanno tutti scritti maiuscoli, al contrario dell'italiano, quindi "English", non "english".
Inoltre, gli avverbi di tempo chiedono il verbo in "-ing", non all'infinito senza il "to", quindi "after having done it", anche se l'uso del present perfect in questo caso è più un calco dall'italiano. In inglese in casi del genere si predilige il simple past, invece di abbarbicarsi sul present perfect continuous.

Come si evince dagli appunti che ho fatto più di un anno e mezzo fa, più che gli errori di comprensione dall'inglese (per quanto presenti), rimarcavo l'agrammaticalità di molte frasi in italiano. Errori che, commessi da qualcuno che si dichiara madrelingua italiana, risultano molto stranianti perché non sono il tipo di errore che ci si aspetterebbe mai da un madrelingua. Per questo motivo sono stata portata a pensare più al risultato dato da un traduttore automatico. Constatare che errori del genere sono stati commessi da un madrelingua è abbastanza sconcertante. Per la maggior parte si tratta di inglesismi pesantissimi ("aspettare per un amico"?). Se non fossi stata madrelingua italiana, la situazione sarebbe stata molto più comprensibile e decisamente meno grave, ma evidentemente non è questo il caso.

Let The Flames BeginLet The Flames Begin
   неделя, 09/02/2020 - 03:44

Diciamo che la sua sembra più un insulto che una critica costruttiva,
io non sarò bravissima né nella mia lingua, ho dovuto abbandonare gli studi alle medie quindi mi scusi se non sono una cima, né in quella inglese, ma alcune cose le poteva evitare di dire.

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   неделя, 09/02/2020 - 03:04

Mi stupisco del suo comportamento essendo anche una moderatrice del sito, apprezzo il suo aiuto per l'inglese ma le ultime parti le poteva anche evitare.

IceyIcey
   неделя, 09/02/2020 - 12:06

Come vedrai rileggendo il mio primo commento, il mio primo approccio è stato molto neutro: mi sono limitata a rimarcare gli errori fattuali della traduzione, aggiungendo il fatto che, dal momento che certi errori sono altamente innaturali nella percezione linguistica di un madrelingua, una frase come "Sto aspettando per un mio amico a venire e farmi uscire" sono di norma avvisaglie di un lavoro fatto con un traduttore automatico e data la politica severa del sito contro questo tipo di lavori, è molto comune segnalare un sospetto del genere nei commenti.
Ora, quando io ricevo commenti del genere (che, per inciso, non ho mai ricevuto sotto traduzioni nella mia lingua madre), io mi catapulto sull'utente non appena leggo il commento per chiedere chiarimenti sul perché e percome abbia detto una cosa piuttosto che un altra, non perché mi senta offesa, ma, al contrario, per capire fino in fondo la meccanica dei miei errori, capire le regole linguistiche dietro certe espressioni che evidentemente mi sfuggono e così correggere il mio lavoro e vedere di non ripetere più quegli errori in futuro. Tu hai lasciato passare oltre un anno e mezzo. Oltre un anno e mezzo senza curarti di guardare i tuoi errori e soprattutto senza chiedermi niente. Questo evidentemente non è l'atteggiamento di qualcuno che cerca di migliorare le proprie competenze linguistiche. Tu non avevi chiaramente capito il motivo delle mie segnalazioni, altrimenti non avresti parlato di "i was still learning english", perché era palese che i problemi che avevo segnalato vertessero sull'italiano e non sull'inglese. Non avevi capito, e invece di chiedere, dopo un anno e mezzo, hai ritenuto che la priorità fosse dirmi che "I don't use gt, i didn't check this translation again after have done it" (come se la mancata rilettura fosse una scusante). Questo non è l'atteggiamento di qualcuno che vuole imparare dai propri errori.

Nel mio commento, non ti ho assolutamente insultata e se questo è il messaggio che è passato, me ne scuso. Ma ho voluto rimarcare che questo non è in alcun modo un lavoro ben fatto e il fatto che, invece di farti aiutare a migliorarlo, tu ti attacchi al bisogno di difenderti, non migliora la situazione.
Andando sul tuo profilo, un utente ritiene di avere a che fare con una persona che conosce a livelli molto avanzati sia l'italiano che l'inglese e dunque, leggendo questa traduzione, si aspetta di trovare un italiano pulito e perfettamente funzionante. Ignora, l'ingenuo, di aver a che fare con un madrelingua che fa errori superficiali non solo nella lingua che dichiara di conoscere a livello avanzato, ma perfino nella lingua che dichiara essere la sua lingua madre. Questo tipo di lavoro può essere molto dannoso per un utente straniero che vuole imparare l'italiano. Da qui, la gravità della situazione.

Per concludere, ti consiglio di cambiare le informazioni sul tuo profilo utente: lasciare vuoto il campo "fluente", perché evidentemente non è né il caso dell'inglese, né dell'italiano. Inoltre, quando traduci da e in una lingua di cui non hai grande conoscenza, è sempre consigliabile premere il pulsante "richiedi revisione", in modo tale che gli utenti che leggeranno la traduzione sapranno che può contenere egli errori e potrai ricevere più facilmente delle correzioni e dei consigli da parte di utenti con buone competenze. Certo, una volta ricevute le segnalazioni degli errori, non bisogna lasciar passare un anno e mezzo prima di rispondere, altrimenti la cosa diventa abbastanza inutile.

Detto ciò, ricominciamo da capo, ti va? Vuoi i miei consigli oppure no?

Let The Flames BeginLet The Flames Begin
   неделя, 09/02/2020 - 17:39

Non è che me ne sono fregata ed ho aspettato un anno appositamente, semplicemente non avevo visto la notifica e quando l'ho notata, ti ho risposto. Detto questo ti ho risposto solo per la questione del traduttore e appunto, sul fatto che stavo ancora imparando l'inglese, per chiarire alcuni punti perché avevo capito che deriva dalla mia poca apprensione verso la lingua inglese, non significa che ho completamente ignorato ciò che hai scritto, visto che ho anche ricontrollato la traduzione. Finchè sono critiche costruttive le accetto, per l'appunto nel mio primo commento non mi sembra di esserti andata contro o altro. La lingua italiana è difficile da imparare e coniugare, più che altro, ti sei basata su una traduzione di 6 anni fa neanche ricontrollata, in questi sei anni sono migliorata, ho delle difficoltà a scrivere in inglese perché non lo faccio mai, lo capisco ma mi viene solo difficile esprimerlo. Per tutto il resto, accetto tutti i consigli che vuoi darmi e non ho nessun problema a ricominciare da capo. Però ti dico solo, che in certe frasi che scrivi, sembra proprio che stai giudicando quella persona, perché non mi conosci e non sai il mio atteggiamento, neanche il perché ti ho risposto in quel modo, ma da come scrivi, sembra che lo sai perfettamente, quando non è così, un "mi sembra che non sia l'atteggiamento di una persona che", ci sta molto meglio di "questo non è l'atteggiamento" perché sembra che stai dando per scontato che sia così, ognuna le vede al proprio modo, quindi mi scuso se l'ho vista in questo modo e non nel modo che intendevi. Per concludere, se mi vuoi dare consigli, gli accetto tranquillamente, ripeto.

IceyIcey
   неделя, 09/02/2020 - 19:10

Allora, vediamo...

- "To come and break me out" - "Venga e mi faccia evadere"
In inglese il costrutto "verbo and verbo" viene utilizzato molto spesso per indicare consecutio temporum, quindi due azioni avvenute in sequenza, una dopo l'altra, spesso con un nesso di casualità, specie se il primo è un verbo di movimento ("andare, venire, ecc"): la seconda segue la prima perché dipenda da essa e non potrebbe avvenire senza. In italiano, questo tipo di costrutto invece della congiunzione "e" (che di norma indica contemporaneità, non consequenzialità) usa la preposizione "a": "come and pick me up" = "vieni a prendermi" / "go and talk to him" = "vai a parlargli". Tradurre questo verso "Venga e mi faccia evadere" non è propriamente sbagliato, ma pecca di inglesismo, mentre in italiano una traduzione più naturale sarebbe "Venga a farmi evadere". Ricordati questa cosa per quando troverai frasi simili, perché sono molto frequenti.

- "Mi hai lasciato oggi"
Dato che hai concordato tutti gli aggettivi al femminile e considerando che il participio passato di "lasciare" qui è preceduto dal soggetto in forma di pronome personale ("mi"), dovresti concordare anche il participio per genere: "Mi hai lasciata oggi".

- "Lyin’ on the floor" - "Sdraiata sul pavimento"
Il verbo "sdraiata" qui mi fa pensare a una persona sdraiata sulla spiaggia a prendere il sole o sul letto a dormire. "To lie" qui suggerisce un senso di abbandono, di non-controllo sulle proprie azioni, quindi un giacere senza forze a terra. "Riversa sul pavimento" potrebbe essere una bella soluzione, oppure vedi se ti viene in mente qualcos'altro.

- "For this stone cold heart" - "Per questo freddo cuore di pietra"
Il verso è riprende il precedente: "E ci sono delle asticelle fredde come la pietra sulla mia porta / Per questo cuore freddo come la pietra"

Se mi dici che "La lingua italiana è difficile da imparare e coniugare", allora c'è bisogno di lavorarci, se vuoi continuare a tradurre, perché la traduzione richiede due cose: competenza nella lingua di partenza e competenza nella lingua di arrivo. Almeno nella tua lingua madre, è indispensabile che tu non abbia dubbi su usi banali. Non puoi avere dubbi sul fatto che in italiano non si dice "aspettare per un amico" o "Sto aspettando il mio amico per venire e farmi uscire". Se ti trovi in difficoltà davanti a questo tipo di cose, allora è assolutamente necessario che tu ti metta seduta e ti studi le regole di grammatica, lessico e sintassi italiana. Un madrelingua può essere in difficoltà davanti a participi passati particolarmente poco comuni e irregolari, passati remoti poco usati o congiuntivi particolarmente contorti, ma deve trattarsi di un'eccezione una tantum, non di una condizione costante. La grammatica purtroppo non si acquiesce con la pratica, ma con lo studio. È un passaggio faticoso, ma imprescindibile se si vuole lavorare con le lingue. È vero, io non ti conosco, ma dal modo in cui usi l'italiano, è indubbio il fatto che tu abbia bisogno di studiare la grammatica. E se ci stai leggendo ancora un tono aggressivo e ostile nel mio modo di parlare, non è così. Sto constatando un fatto: non puoi tradurre senza conoscere la grammatica. Quindi ti invito caldamente a prenderti un buon libro di italiano e studiartelo a fondo. Sì, l'italiano è una lingua difficile, ma è la tua e tu hai deciso di usarla per tradurre. Quindi la devi sapere, almeno quella. Su questo non ci piove.

- "se mi vuoi dare consigli, gli accetto tranquillamente"
"Gli" in forma plurale può essere soltanto un articolo determinativo ("gli aquiloni volano, gli squali nuotano"), altrimenti si tratta di un pronome personale singolare maschile con funzione di complemento di termine, ossia che risponde alla domanda "A chi? A che cosa?": "gli ho dato il telefono (=ho dato il telefono a lui), gli ho parlato (=ho parlato a lui)". Quello che ti serve in questo caso è sì un pronome personale maschile, ma plurale e con funzione di complemento oggetto (ossia quello che subisce l'azione di essere accettato tranquillamente), quindi: "li".

Let The Flames BeginLet The Flames Begin
   понеделник, 10/02/2020 - 15:39

Va bene, ti ringrazio per l'aiuto 😊 Poi ripeto, ho capito che è importante sapere la lingua in cui traduco, su questo non ci piove, e il fatto che trovo ancora "parole aggressive", come ho spiegato, è più che altro la scelta delle parole che può mandare un messaggio contrastante, niente più di questo.