Ciao Christos, e grazie per la traduzione.
Le preposizioni sono sempre difficili da tradurre. Si può dire:
gagliardi uomini di spada (o: gagliardi spadaccini)
domanda al tuo cuore
Η αγάπη
L' amore
Danke! ❤ | ||
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Hampsicora | 5 Jahre 9 Monate |
Buondì,
Ti ringrazio molto. Pensa che volevo chiedere il tuo aiuto prima di rendere pubblica la mia traduzione, appunto sulle preposizioni. Non l' ho fatto, perché non volevo disturbarti. Alla fine sono arrivate le tue osservazioni e sono, come sempre, le benvenute. Credo che ti sia piaciuta la canzone e questo è che importa.
Da molto tempo volevo tradurre questi versi di poesia tradizionale, però avevo sempre paura che l'italiano medio non capisse il significato profondo e la bellezza di questi versi. Qui non si tratta dell' amore qualunque (amore cristiano ecc.), ma della forza dell' έρως dell' amore fra un uomo e una donna che può, come un guerriero forte e senza pietà, vincere sempre tutto e tutti. Se la traduzione è riuscita a trasmettere questo significato, questa dimensione al lettore italiano, allora è una traduzione riuscita e gli errori sull'uso delle preposizioni sono di secondaria iportanza.
Ciao Marco, baci e molti molti ringraziamenti.
Christos
Caro Christos, non ti devi preoccupare di disturbarmi, sono sempre lieto di poter aiutare i miei amici traduttori, così come anch'io apprezzo i consigli degli altri, soprattutto se si tratta di madrelingua.
Sì, è una bella canzone. Nei primi due versi sembra che si parli di αγάπη in generale, ma poi si capisce che si tratta di έρως tra due persone in particolare.
Un'altra cosa: μην ακούς si può tradurre molto letteralmente "non ascoltare". Va benissimo in italiano.
Andrebbe benissimo se "non ascoltare" in italiano significasse anche "non badare". In greco, in questo caso, μην ακούς significa μη δίνεις σημασία, cioè "non badare" non "dare ascolto" (pressappoco).
Vorrei aggiungere un altra cosa che è importante per noi traduttori. Per un greco è sufficiente leggere i due primi versi per capire che si tratta di έρως e di niente altro. Gli stranieri, però, per orientarsi hanno bisogno anche del resto. Si tratta, naturalmente, di quello che chiamiamo contesto culturale.
In effetti quello che ha fatto qui Apostolakis è di unire sotto la stessa musica due "mandinades" (i famosi distici della poesia popolare cretese). La poesia popolare greca ama molto l' allegoria e la personificazione. Così la morte e l' έρως non sono solamente di genere maschile grammaticalmente, ma nell' immaginazione popolare sono due guerrieri fortissimi e invincibili. In un altra canzone i Chainides cantano "L'amore (έρωτας) e la morte brandiscono le stesse spade".
Questa personificazione è interessante. Magari esiste anche in altre culture ma non in modo così netto ed evidente come nella tradizione greca. Mi fa pensare alle antiche divinità della tradizione classica, o mi sbaglio?
Se vuoi che sia chiaro sin dal primo verso che si tratta dell’amore tra due persone, potresti sostituire “amore” con “passione”.
Che ne dici?
Ti assicuro che “non ascoltare” ha esattamente lo stesso significato di μην ακούς in greco. Si può dire in molti modi diversi ma il significato è sempre lo stesso:
"non badare" / "non dare ascolto" / “non ascoltare” / “non dare importanza” / “non considerare”/ “non dare peso”/ “non fare caso” / “non preoccuparti” / “non fare conto” e altri.
Puoi scegliere quello che vuoi, sono tutti sinonimi.
Penso che tu abbia ragione: la personificazione nei canti popolari greci ha le sue radici nell' antropomorfizzazione degli antichi.
"Passione" no, non mi piace; lo trovo un po' esagerato.
Facciamo il compromesso e mettiamo "non dare ascolto".
Sapessi che fatica tradurre la poesia popolare! Due righe e tanti interrogativi e compromessi!
Io comunque ti ringrazio di nuovo, caro Carlo.
Marco…
Va benissimo così, grazie a te.
Eh, certo è una fatica, molte volte la sintassi dei canti popolari non ha una precisa logica grammaticale.
Marco, Marco, sì. Scusami!!!!
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Versi tradizionali; musica di Demetrio Apostolakis (Chainides).
Canta Michalis Stavrakakis