Un poète (Italian translation)
Un poète

Un poeta
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1. | Le Vaisseau d'or |
2. | Soir d'hiver |
3. | Beauté cruelle |

Il n'y a pas de quoi me remercier, Viard.
" Salice piangente " n'est qu'un terme purement botanique.
A mon avis, tout au contraire, étant donné qu'aussi bien en français qu'en italien, les suffixes -ant/-ente jouent les rôles grammaticaux identiques des participes, on devrait accepter que dans notre cas particulier, nous auront respectivement " qui pleure " ou " pleurant " / " che piange " ou " piangente ".
En revanche, les gérondifs correspondants seront comme ça : en faisant quoi ? en pleurant / facendo che cosa ? / piangendo (stava piangendo ; me guardava e diceva piangendo " Addio ! ", etc.)
Néanmoins, comme le problème n'est point trop simple, laissons-le. Ou bien, alternativement, si vous voulez, on peut consulter un locuteur italien natif, tel que p.ex. notre ami Marco [@Hampsicora]. Quant à moi personnellement, je ne pourrai pas, bien que comprenant l'italien, m'expliquer avec lui d'une façon suffisamment nette...
Pour le moment; bonne nuit.

P.S.
Encore deux exemples pris du Google :
" Su un sentiero lungo l'acqua una donna cammina verso un ragazzo piangente ".
Mais :
" A proposito di questo argomento, il medico ha detto che un bambino, piangendo, sperimenta il primo metodo su come controllare lo spazio che lo circonda. "

Mes chers amis, je comprends le français mais j'ai des difficultés à l'écrire correctement.
Alors, je vais vous parler en italien, car vous le comprenez tous les deux.
Il gerundio in italiano si usa più o meno come in francese, ma va quasi sempre accompagnato con un altro verbo, di solito con il verbo "stare" (per esempio "il ragazzo stava piangendo").
In questo caso la traduzione migliore è quella più letterale: "in questo grande occhio grigio che piange".
Il gerundio senza il verbo "stare" si usa molto in spagnolo (un ojo llorando) e in inglese (a crying eye), ma non suona bene in italiano.
Il participio ("salice piangente") indica un'azione o una condizione costante, non momentanea. Se io dico "un ragazzo piangente" posso fare riferimento, ad esempio, a un dipinto in cui è raffigurato un ragazzo che piange. Ma a parte questi casi, il participio non si usa molto nella lingua quotidiana, è usato più spesso nel linguaggio poetico.
Oppure si usa come un aggettivo, per indicare una condizione o una qualità del soggetto. Ad esempio: "una calma apparente".
Come sempre la tua traduzione, Viard, è molto buona, ma se permetti vorrei suggerirti qualche altro piccolo miglioramento:
Laissez-le s'en aller > Lasciate che se ne vada (suona meglio)
ouverte sur l'espace > aperta sullo spazio (anche qui la traduzione letterale è la migliore)
un ciel de printemps auroral: forse l'aggettivo è riferito al cielo? (un cielo aurorale di primavera)
s'élève de lui > si leva da lui (questo è quasi uguale)
Ne le regardez pas ! > Non guardatelo (come nel verso seguente, è un verbo declinato alla seconda persona plurale)
son propre sort: in italiano "sua propria" è un pleonasmo. Non si usa come in francese, in inglese o in spagnolo, si dice semplicemente "la sua sorte" o, se vogliamo essere più precisi, possiamo dire "la sua stessa sorte".
un jour > un giorno ("un dì" non è sbagliato, ma è poco usato nella lingua quotidiana)
Ce qu'il fut > Ciò che ci fu
ce front: in italiano "fronte" è femminile: "quella fronte semplice e fiera"
Al maschile "il fronte" significa la linea di combattimento. E in questi tempi di guerre assurde preferisco non pensare a queste cose.
Lasciatemelo dire, mi piange il cuore a pensare che i nostri paesi sono schierati l'uno contro l'altro mentre la povera gente soffre e muore.
In guerra non vince mai nessuno, perdono tutti. E il presunto vincitore non è chi ha ragione, ma chi è più forte.

Oui, on le dit également en italien, mais il n'y a pas de problème de cacophonie.
On peut dire "aperta sullo spazio” o "aperta verso lo spazio", c'est la même chose.

Caro Iossif, non hai bisogno di molto aiuto, ti correggi da solo

Humm Viard, era meglio rimprovero. "Rampogna" è un rimprovero lungo e fastidioso.
E perché dici "se ne venga"? "S'en aller" significa andarsene, andar via, non venire.

Scusa, non capisco. La rima? Non vedo altre parole che facciano rima con rampogna.

Excellente traduction, cher Viard, mais...
êtes-vous sûre qu'il s'agit ici vraiment d'un " occhio... piangendo " (dernière ligne), et non d'un " occhio... piangente " (participe, non gérondif !) ?