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Disteso su la tua tomba
Sono steso sulla tua tomba
e ci resterei per sempre;
se le tue mani fossero nelle mie
di certo non ci separerebbero.
Mio melo, mia luce
è tempo di stare insieme,
chè sento odor di terra
e sono consumato dalle intemperie.
Mentre la mia famiglia mi crede
al sicuro nel mio letto,
da sera a mane
sono steso ai tuoi piedi,
urlando al mondo
con lacrime calde e aspre
la perdita della ragazza
che amavo fin da bambino
Ti ricordi la notte,
oh la notte che ci siam persi
all'ombra del prugnolo
e le dita del gelo?
Grazie a Gesù
abbiamo fatto ciò che era giusto
e la tua virtù ancora
si fonda sulla luce
Oh preti e frati
si avvicinano a me intimoriti
perché io ti amo ancora,
vita mia, anche se sei morta,
io sarò ancora il tuo riparo
dalla pioggia e dalla tempesta
chè con te nella fredda tomba
non mi riesce di dormire al caldo
Così sono steso sulla tua tomba
e ci resterei per sempre;
se le tue mani fossero nelle mie
di certo non ci separerebbero.
Mio melo, mia luce
è tempo di stare insieme,
chè sento odor di terra
e sono consumato dalle intemperie.
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Collections with "I am stretched on ..."
1. | Peaky Blinders soundtrack |
Kate Rusby: 상위 3
1. | The Elfin Knight |
2. | The Holly King |
3. | I am stretched on your grave |
코멘트
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La versione di Kate Rusby si discosta leggermente da quella di Sinead O'Connor.
La storia della canzone inizia con una poesia irlandese anonima del 1600 Táim Sínte ar do Thuama (in inglese I lie on your grave)
La traduzione che ha avuto più fortuna è stata quella di Frank O'Connor, pubblicata nel suo "Kings, Lords, and Commons" (1959), messa in musica quasi vent'anni dopo da Philip King e registrata dal gruppo Scullion nel loro album d'esordio (1979).
https://terreceltiche.altervista.org/am-stretched-on-your-grave/