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Çeviri
La parola di Dimostene
Anche se esco da questa prigione, nessuno mi aspetterà.
Le vie saranno vuote e la mia città mi sarà più estranea,
tutti i caffè saranno chiusi e i miei amici saranno emigrati,
il vento mi trascinerà; anche se esco da questa prigione.
E il sole si addormenterà tra le rovine di Olinto,
rassomiglieranno a cose di mito tanto i miei amici, quanto i nemici.
Rimarranno come impietriti gli oratori e i banditi,
mendicanti etere e profeti; tutti come impietriti.
Starò davanti al portone della prigione con le coperte sotto braccio
e movendo lentamente il capo saluterò la guardia.
Senza volontà, senza Dio, come un re di una tragedia antica
dirò la parola e la lettera; starò davanti al portone della prigione.
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Christos Alexandridis tarafından 2021-01-27 tarihinde eklendi.Christos Alexandridis tarafından en son 2021-01-30 tarihinde düzenlendi"H Δημοσθένους λέξις" içeren koleksiyonlar
| 1. | Εμπειριών συλλέκτης - Notis Sfakianakis |
Dionysis Savvopoulos: En İyi 3
| 1. | Σου μιλώ και κοκκινίζεις (Sou Milo Kai Kokkinizeis) |
| 2. | Ας κρατήσουν οι χοροί (As kratísoun oi khoroí) |
| 3. | Σαν τον καραγκιόζη (live version) (San ton Karagiosi) |
Yorumlar
Russia is waging a disgraceful war on Ukraine. Ukrayna'nın Yanında Olun!
Çeviren Hakkında
Il cantautore Dionysis Savvopoulos compose e cantò questa canzone nel 1972. Fa parte del LP "To vròmiko psomì" (La pane sporca). E' nel ultimo video che potete ascoltare la prima esecuzione con Savvopoulos, che consideriamo la migliore