• Luciano Tajoli

    Campane di Montenevoso • Campane di Monte Nevoso / Canto dell'emigrante (1950)1 translation

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Campane di Montenevoso lyrics

Dietro i monti e i valichi tramonta il sole d'or
Mentre suona il vespro lontano
Mormora ogni labbro la preghiera del Signor
Quanta neve e quanto gelo in cuor!
 
Campane di Montenevoso
Che suonate nel vespro divin
Quel suono, in un giorno radioso
Salutò cento govani alpin
Lasciarono il bianco paesello
Cento mamme e altrettanti tesor
Un fior tra la piuma e il cappello
E una dolce canzone nel cuor:
"Ritorneremo ancor sui nostri monti
E falceremo il grano al sole
Berremo l'acqua viva delle fonti
Che è pura come il nostro amor"
Campane di Montenevoso
Quei rintocchi, nel cielo divin
Sembravano un grido angoscioso:
"Proteggete i miei giovani alpin"
 
Tutto fu distrutto, ma tu torni a rintoccar
Campanil di Montenevoso
Tra le mura lacere c'è sempre un focolar
Cento cuori sempre ad aspettar
 
La primavera è tornata
Ha infiorato le valli e i sentieri
Che videro gli alpini partire
Ma non li han visti più ritornare
Ogni sera ancora aspetta
Ancora ogni sera la valle riporta
L'eco d'una canzone lontana
Quella dolce canzone d'amor:
"Ritorneremo ancor sui nostri monti
E falceremo il grano al sole
Berremo l'acqua viva delle fonti
Che è pura come il nostro amor"
Campane, col suono giocondo
Invocate la pace e l'amor
Non quella che predica il mondo
Ma la pace che vuole ogni cuor!
 
(La pace), l'amor
 

 

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