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Italiano
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Ho saputo che qui c’era un piccolo imp
Accusato di un crimine immane
È plausibile o no che un vermetto così
Sia architetto di un piano sublime?
La condanna merita
O la colpa ad altri va?
Vi chiedete a chi?
Qui c’è un artefice di gran genialità
È il colpevole che mire avrà su terra e umanità?
È così? Sarà qui o chissà dove?
Lui non si fermerà
O forse è finita
Qua che si fa? Diamo la colpa a lui?
Caso chiuso e a casa si va
Questo imp pagherà, che beltà, ma si sa
La sua razza così ispirerà
È insopportabile
Perciò dirò all’Inferno che
Fanculo!
Son io l’artefice, è tutto in mano mia
Lo sgherro inutile è sotto il mio comando, che follia
Non capite, vi sbagliate e la colpa è solo mia
Lo confesso, e di questo non mi pentirò
Mi pento già
Getto la vita al vento e per questo idiota qua (Che cosa fai?)
Per te morirei
Ma niente ha un senso se tu non ci sei
E se lo faccio vivrai (Non me lo merito, no, non farlo!)
Sono l’artefice, ho scelto io per me (Non è possibile)
Le stelle sanno che lo faccio per salvare te (Non farlo per salvare me)
Luce mia, cuore mio
Ti amo, ma ti devo dire addio
Beh, siete adorabili. Siamo stati traditi da uno dei nostri, un demone goetico.
La vanità ha preso il sopravvento su di te, Principe Stolas.
Sono l’artefice, la legge e il giudice (Il giudice)
Incontrastabile da prima che cadesse il nostro re
Quanto a te, tu sei niente se paragonato a me
Ma oramai le tue colpe, tu le pagherai
Commenti
@Pyno sono abbastanza sicura che non sia "siamo matti", ma "ti amo, ma ti (devo dire addio)"